Beauty tips: Peeling chimico, parliamone

Attenzione! Post moolto lungo o.O

"La giovinezza è l'unica cosa che valga la pena possedere."
Oscar Wilde
 
"Chi è giovane non pensa mai a invecchiare."
John Steinbeck

Come potevo cominciare questo post se non con aforismi che potessero celebrare la giovinezza??!

Ed anche il sottotitolo del mio blog è una frase abbastanza chiara: i quaranta sono passati da quasi due anni, ma la sottoscritta si sente ancora una ragazzina, o meglio, non mi sento gli anni che biologicamente posseggo. 

Perlomeno per quanto riguarda la mia parte interiore. Quella esteriore diciamo che ha cominciato ad avere dei cedimenti, strutturali e di forma. Certo non faccio attività fisica, a parte le mie maratone fra un negozio e l'altro in pieno shopping loop, E la colpa è soltanto mia visto che il solo pensiero delle parole attività e fisica mi stanca, tuttavia rimedio stando attenta all'alimentazione, applico creme idratanti e qualche volta mi concedo qualche coccola dalla mia amica estetista.

Ma il corpo è il problema minore, perché se non ci piace abbastanza, ci sono gli indumenti che aiutano a celare i difetti. Il problema è quando il tempo che trascorre si rivela sul mostro viso (mostro viso? forse il mio cervello vuole comunicarmi qualcosa). E questa è una parte anatomica che normalmente non copriamo.... Almeno noi occidentali :-P

Il primo lavoro che trovai dopo l'università fu fare la commessa in una catena di profumerie locali. La profumeria, il regno dove ogni donna vorrebbe dimorare. Un anno in quel regno mi ha permesso di capire ancora meglio che ci sono dei mezzi che permettono alla donna, ma anche all'uomo, di rallentare l'avanzare del tempo.

Le creme, in un certo senso, ci aiutano a difendere l'epidermide dalle insidie dell'invecchiamento. Ce ne sono alcune più performanti e specifiche di altre per mezzo delle quali la pelle appare davvero più luminosa e quindi più giovane! Ma è un'apparenza che non può durare per l'eternità....
Pertanto quando le cremine e le cure dell'estista iniziano a non essere più sufficienti è possibile pensare di ricorrere a valide soluzioni che contribuiscono a mantenere la pelle del viso piuttosto giovane senza compromettere la sua forma. 
Sto parlando dei trattamenti effettuati esclusivamente dal dermatologo, nella fattispecie del peeling chimico. 
Il peeling chimico è un trattamento che viene effettuato in ambulatorio dal dermatologo,  mediante applicazione di agenti chimici esfolianti, provocando un'accelerazione del ricambio cellulare, che leviga e migliora l'aspetto della cute.
Ho letto e sentito di varie esperienze riguardo questo trattamento e penso che il processo di esfoliazione sia differente a seconda del tipo di pelle. Anche io l'ho fatto, e trovo sia giusto utilizzare il blog per raccontare e condividere la mia esperienza.
Il dermatologo, al momento della proposta del trattamento, mi ha messo al corrente di quello che sarebbe potuto accadere al mio viso e della durata del processo di esfoliazione. Al momento dell'applicazione, il trattamento avrebbe bruciato per brave tempo a seguito del quale la pelle si sarebbe arrossata, diventando molto secca, dopo qualche giorno avrebbe iniziato a staccarsi (avete presente i Visitors?) e per questo motivo non avrei potuto truccarmi. Il tutto per un totale di circa una settimana, dopo di che la mia pelle avrebbe acquistato un aspetto subito più bello, pelle luminosa e compatta, alcune rughe levigate altre attenuate a seconda della loro criticità. 
Nonostante la tragica descrizione dell'effetto iniziale che il peeling chimico avrebbe avuto sulla mia faccia fui seriamente intenzionata ad affrontare il trattamento, pensando soprattutto a come sarebbe stata splendida la mia pelle a seguito del processo di esfoliazione.
Mi sono sottoposta al trattamento una prima volta. Il trattamento ha bruciato intensamente per brevissimo tempo ed il bruciore è stato poi lenito da una schiuma emolliente. Nei giorni successivi la mia pelle ha esfoliato in modo molto leggero, in alcune micro zone un po' più, ma l'effetto al termine del processo di esfoliazione non è stato quello che mi sarei aspettata. Nulla di entusiasmante.. Insomma non è che fossi diventata Elle McPherson.
Ed io volevo diventare Elle McPherson!!
Ma nulla :(
Torno dal dermatologo, il quale sembrava soddisfatto del risultato (ehi, guarda che questa è sempre stata la mia faccia!!). Esprimo il mio disappunto spiegandogli sinceramente quali fossero le mie aspettative a seguito del trattamento. Mi spiega che il processo di esfoliazione non ha gli stessi effetti su tutti i soggetti e che se volevo, potevo tranquillamente ripetere il trattamento ancora una volta. 
E così ho fatto.  
Nella "seconda manche" la mia pelle ha finalmente reagito come mi fu descritto dal dottore: ero un mostro, ma felice di essere un mostro! Un'esfoliazione significativa e omogenea su tutto il viso che ha rivelato una pelle nuova, più luminosa, alcune discromie eliminate altre molto ridotte. L'unico effetto, che non si è rivelato in modo efficace, è la notevole riduzione delle rughe, risultato che invece è indicato nelle varie definizioni scientifiche di peeling chimico. Le mie si sono solo attenuate. Probabilemente avrei dovuto sottopormi ad un altro intervento...
Ma per il momento mi tengo la faccia che ho, tanto ho capito che non potrò mai diventare Elle McPherson... sob.... 
Poi ora il clima non è adatto per ripetere il trattamento, per quello dovrò aspettare il prossimo inverno.

E per questo post è tutto! 
Siete ancora li??
Scusate se mi sono dilungata ma volevo cercare di rendere il post un po' leggero con qualche frivolezza pur affrontando un argomento di una certa serietà che tenevo condividere con voi.
E spero perdoniate anche la mia latitanza, ma in questi giorni di ponte mi sono concessa delle ferie dal lavoro ed anche dal blog cosmo.

Vi ringrazio per l'attenzione prestata a questo post e per premiare la vostra buona condotta (nonchè resistenza!) vi regalo una chcca anni '70 che reputo particolarmente appropriata all'argomento....

Un bacio e alla prossima!! :)